aprile 2024
L M M G V S D
« Dic    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Ultimi articoli

Ultimi commenti

Rubriche

Pubblico dei lettori

 

rss

 

 

5 Novembre 2013

Opere di Architettura

Apple stores in Barcellona e Bologna


Ingresso dello store di Barcellona.

La Apple approda in due città, Bologna e Barcellona, rappresentative, seppur in diversa scala, di realtà cosmopolite e di forte dinamismo all’interno del contesto europeo. A queste città stratificate e complesse sia a livello storico sia architettonico, sedi di antiche Università e punti fondamentali per i flussi di interscambio culturale e commerciale, Apple approccia con armonia e attenzione, inserendo le proprie sedi nel cuore della città antica, reinterpretando materiali e architetture caratteristici del luogo.
Lo store barcellonese si trova all’incrocio fra Plaza Catalunya e il Paseo de Gracia, nell’antica casa Estruch, ultima sede della Banca Banesto. La realtà architettonica del centro storico catalano vede la commistione di diversi generi e stili che creano quell’atmosfera multiforme e creativa tipica del capoluogo della Catalogna. La progettazione architettonica dello store comprende appieno la sensazione trasmessa dalla città, assorbendo diverse suggestioni architettoniche e armonizzandole con abilità. L’attacco a terra dello stabile ripropone un colonnato sui lati che si affacciano alle vie principali, abbellito da lesene doriche a base quadrata in grandi conci, su basamento, il tutto proposto in crema fiorito oro, lavorato a massello sagomato. Le lesene si alternano alle alte vetrate, da cui traspaiono le scelte architettoniche interne, conformi allo stile internazionale del brand. Due grandi colonne, con fusto rastremato e capitello dorico, segnalano l’ingresso all’edifico, mentre sull’architrave levigato poggia un parapetto che richiama le architetture barocche, caratterizzato da colonne bombate e scalpellate, incastonate nella cimasa modanata e nello zoccolo. Sul lato prospiciente plaza Catalunya il nuovo pronao tamponato, con le due nicchie ospitanti divinità femminili, esalta la metafora simbolica secondo cui l’edificio assurge a nuovo tempio della tecnologia moderna. La forte matericità della pietra, scalpellata in maniera attenta, sia nei dettagli dei collarini sia dei capitelli, conferisce a tutta la struttura un aspetto solenne, e allo stesso tempo, grazie alla delicata colorazione e alle linee morbide che definiscono i tori e le scozie delle modanature, veste il calore tipico di questa metropoli luminosa e accogliente.


Dettaglio delle modanature dei capitelli dell’intervento in Spagna.

Tra gli italiani, quello bolognese è il primo Apple Store a più piani ed in centro storico. A pochi passi dalle due torri, situato in uno fra i primi grandi magazzini della città emiliana, Palazzo Barilli, dei primi del ‘900, lo store di 500 mq si articola funzionalmente su due livelli: l’esposizione al piano terra e l’area dei servizi alla clientela al piano primo. Il progetto ha comportato la riqualificazione dell’intero edificio, a partire dalla facciata su via Rizzoli, uniformata con archi ribassati, lesene a tutt’altezza e parapetti in ferro lavorato, mentre le ampie vetrate creano l’illusione di continuità tra esterno ed interno. Dall’ingresso principale è immediatamente comprensibile il dislocarsi dello spazio espositivo e del sistema distributivo verticale, mentre la posizione d’angolo del secondo ingresso enfatizza la percezione di spazio continuo esterno-interno, invitando ad entrare. La pietra serena tipica, cavata direttamente dall’Appennino Tosco-Emiliano, è voluta da Steve Jobs per la pavimentazione di tutti i punti vendita Apple nel mondo, ed è fornita da Il Casone di Firenzuola; la decisione fu maturata nel 2002 quando, a Firenze, Jobs rimase colpito dalla pietra grigia dei marciapiedi. In Palazzo Barilli, posata in lastre levigate di 76×76 cm, ben si coniuga con i materiali dell’edificio storico ed è cromaticamente in armonia con gli altri elementi caratterizzanti lo spazio: dall’acciaio in lastre utilizzato per il rivestimento delle pareti interne, al cristallo della scala, al legno chiaro usato per gli arredi – tavoli, mensole – ai pannelli bianchi alternati alle fasce in acciaio in cui sono inseriti i faretti d’illuminazione. Il logo Apple è collocato sull’elemento a bandiera in ferro battuto, con richiamo alla pregevole balaustra in motivi deco cingente il piano primo.


L’interno dello store bolognese si proietta nel centro città.

[photogallery]applestore_album[/photogallery]

di Federica Corticelli e Federica Poini

Vai al sito di Apple
Vai al sito di Plaza Catalunya
Vai al sito di Paseo de Gracia
Vai al sito di casa Estruch
Vai al sito che parla delle due torri
Vai al sito di Palazzo Barilli
Vai al sito che parla di pietra serena
Vai al sito che parla di Steve Jobs
Vai al sito di Il Casone

commenti ( 0 )

stampa

torna su