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1 Luglio 2009

Design litico

La Idea Construída

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Schizzo di Alberto Campo Baeza per il padiglione PIBA Marmi al Marmomacc 2009

Già utilizzato da Alberto Campo Baeza come titolo di una sua recente raccolta di saggi,” La Idea Construída” è oggi il nome dello spazio espositivo PIBA Marmi, concepito dall’architetto spagnolo per l’edizione Marmomacc 2009. In realtà il legame tra pensiero, parola e azione di architettura sintetizzato in questo titolo, è per Campo Baeza oggetto di elaborazione teorica da molti anni, sin dalle sue prime esperienze didattiche nel 1986 come professore di progettazione alla Escuela de Arquitectura di Madrid.
“La Idea Construída” diviene allora una firma assertiva di un metodo che si ripete di riflessione in riflessione, di opera in opera, basandosi sulla enunciazione di un concetto relativo alla forma o alla luce, e sulla conseguente “costruzione di un’idea” per dar vita ad una struttura e ad uno spazio. Ad ogni passo della sua carriera il progettista enuclea, analizza e dichiara con un motto le visioni e i modelli, spesso archetipici, che stanno alla base del suo agire: luce e gravità, hortus conclusus, guardando il mare, impluvium di luce.
Così anche il nuovo padiglione PIBA Marmi prenderà corpo a partire da due ispirazioni concettuali/temi progettuali fondanti: la composizione di un antiquarium archeologico e la valorizzazione della relazione pietra/luce attraverso un apporto luminoso dinamico e mutevole (“eppur si muove” per Campo Baeza). L’allestimento presenterà all’esterno i pezzi di design della collezione Saturnia PIBA Marmi disposti in una galleria a muro, come reperti di una collezione di antichità accostati a calchi storici di sculture classiche ed ellenistiche prestati per l’occasione dall’Accademia di Belle Arti di Firenze. L’interno della struttura si offrirà invece ai visitatori come uno spazio vuoto, per la sosta e la meditazione, immerso nella penombra e segnato dal passaggio lento di fasci luminosi sulla superficie naturale della pietra.

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L’antiquarium dei Musei Capitolini a Roma e alcuni pezzi di design PIBA Marmi in una rielaborazione grafica di Alberto Campo Baeza

BIOGRAFIA ALBERTO CAMPO BAEZA
Campo Baeza è nato a Valladolid ma ha “visto la luce” a Cadice, città di fondazione fenicio-romana nota come la più vecchia città dell’Occidente. La sua opera di architettura è stata esposta all’Accademia di Spagna in San Pietro in Montorio a Roma, alla Basilica Palladiana di Vicenza, alla Crown Hall di Mies van der Rohe a Chicago, alla Basilica di Hagia Irene a Istanbul. Ha insegnato alla Penn University di Philadelphia, all’ETH di Zurigo, all’EPFL di Losanna e in altre istituzioni culturali e formative di tutto il mondo. Nella sua biblioteca ha raccolto più libri di poesia che di architettura. Non possiede l’automobile, né il telefonino, né la televisione e neppure l’orologio, ma vive ugualmente felice.

di Davide Turrini

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Alberto Campo Baeza
PIBA Marmi

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